Data: 06/08/2020
Ora: 21:15
Avviso Importante
Per un’improvvisa e inaspettata indisposizione del critico Mario Sesti, siamo costretti a cancellare l’incontro previsto alle ore 20 di giovedì 6 agosto.
E’ invece confermata, come da programma, la proiezione del Documentario alle ore 21 “Fellini fine mai”.
La proiezione sarà introdotta da Carmelo Galati.
ore 21,15
FELLINI FINE MAI
proiezione documentario di Eugenio Cappuccio
in concorso a Venezia Classici 2019
in collaborazione con Cinema City – Palermo
Regia: | Eugenio Cappuccio |
Produzione: | Rai Cinema, Rai Teche, Aurora TV (Giannandrea Pecorelli) |
Durata: | 80’ |
Lingua: | italiano |
Paesi: | Italia |
Anno: | 2019 |
Interpreti: | Andrea De Carlo, Francesca Fabbri Fellini, Milo Manara, Vincenzo Mollica, Sergio Rubini, Mario Sesti |
Montaggio: | Graziano Falzone |
Musica: | Vincenzo Lucarelli |
Suono: | Ivan Sibio |
Si è detto molto su Fellini, ma è possibile ancora raccontare degli episodi sconosciuti del suo cinema, della sua vita e della sua poetica, soprattutto se si ha avuto la fortuna di lavorare con lui e di condividere la sua esperienza, come è successo a Eugenio Cappuccio, che in questo documentario ricostruisce il percorso che lo ha portato a conoscere Fellini a Rimini da adolescente e successivamente, dopo aver studiato al Centro Sperimentale di Cinematografia, a collaborare sul set di Ginger e Fred. Scavando nei segni e nei percorsi che il ricchissimo repertorio televisivo della Rai può fornire, il film si arricchisce di numerose testimonianze originali di chi ha collaborato con Fellini. Così, partendo da Rimini, Eugenio Cappuccio si lancia verso nuove scoperte del mai completamente svelato ‘mondo segreto’ di Fellini.
Ho deciso di dividere idealmente il film in due parti. Nella prima lo spettatore viene orientato verso la biografia e le prime opere di Fellini, per rivivere l’unicità della sua figura umana e artistica. La seconda parte è strutturata sotto forma, per così dire, di una detection che a sorpresa ci conduce in uno scenario singolare e non spesso visitato, quello dei due film che Fellini non volle o non poté fare: Viaggio a Tulum e Il viaggio di G. Mastorna. La narrazione in prima persona con la voce fuori campo crea un punto di osservazione privilegiato sul grande regista e il suo mondo estetico e filmico.
Il tutto nel respiro di una poetica e di un’arte, quella di Fellini, che appunto ispira il titolo del film-doc, imperitura e destinata a non finire mai.
Eugenio Cappuccio
Prenotazioni
Le prenotazioni online non sono al momento disponibili. Per informazioni chiamare lo 0924 67844